Sabato 25 novembre 2023: celebrazione della “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne”.

Sabato 25 novembre 2023 è stata celebrata la “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne”.

Il femminicidio di Giulia Cecchettin ha riportato il tema della violenza di genere al centro della nostra attenzione, come problema quotidiano: mentre scriviamo, leggiamo, parliamo coi nostri alunni o i nostri colleghi, sappiamo che altri delitti si stanno compiendo o si compiranno di lì a breve, per mano di uomini contro le donne.

Occorre partire dall’occasione del 25 novembre, per sensibilizzare gli studenti continuamente e in ogni modo possibile: con una lezione, una lettura, un ascolto che li portino a lasciare un loro segno, una testimonianza, un gesto, una voce. 

La settimana scolastica si è conclusa venerdì 24, ma la nostra iniziativa è ripartita già lunedì 27 novembre con una esposizione di t-shirt sporche di rosso, come il sangue; una installazione di sagome femminili, a richiamare il corpo della donna; un'esposizione di scarpette rosse, appoggiate supra i nomi delle oltre cento donne uccise nel corso del 2023, e la lettura di brani da parte degli studenti.

I ragazzi sono stati chiamati, a sospendere le lezioni in un orario prestabilito, e a recarsi nell’atrio della scuola indossando un qualsiasi indumento di colore rosso.

Gli alunni hanno letto alcuni brani significativi per sottolineare il senso della manifestazione.

La Dirigente Scolastica Sonia Casaburo ha chiuso l'iniziativa invitando tutti, studenti e insegnanti, a mantenere alta l'attenzione verso una delle peggiori piaghe sociali del nostro tempo, concludendo con un brano di Rainer Maria Rilke (1904):

UN GIORNO ESISTERÀ

Un giorno esisterà la fanciulla e la donna,
il cui nome non significherà più soltanto un contrapposto al maschile,
ma qualcosa per sé,
qualcosa per cui non si penserà a completamento e confine,
ma solo a vita reale: l’umanità femminile.
Questo progresso trasformerà l’esperienza dell’amore,
che ora è piena d’errore,
la muterà dal fondo,
la riplasmerà in una relazione da essere umano a essere umano,
non più da maschio a femmina.
E questo più umano amore somiglierà a quello che noi faticosamente prepariamo,
all’amore che in questo consiste,
che due solitudini si custodiscano, delimitino e salutino a vicenda.

Gli altri Testi integrali sono disponibili all'interno degli Allegati pubblicati qui sotto:

Allegati

Cristina Torre Caceres - Se domani non rispondo alle tue chiamate, mamma.

Traduzione in linguaggio simbolico (CAA) degli ultimi due versi di "Se domani non rispondo...."

Che cos’è il rispetto?

William Shakespeare's poem dedicated to women.